Il giardino progettato ha come tema il paesaggio alpino e, in particolare, rende omaggio a quelle piante capaci di adattarsi a condizioni ambientali estreme e che generalmente non sono particolarmente apprezzate nei giardini tradizionali. L’allestimento sarà realizzato utilizzando rocce, pietre e piante originarie delle regioni alpine del Nord Italia.
Il giardino, che parteciperà nella sezione “Courtyard Gardens”, è un rettangolo di 5,00 x 4,00 m di lato, parzialmente chiuso su tre lati da pareti a specchio su cui saranno stampate figure di catene montuose; sempre a specchio saranno le strutture a forma di prisma che, come piramidi di ghiaccio o punte di diamante, si alzeranno qua e la dal tappeto di piante alpine.
L’ampio utilizzo di specchi nasce dalla volontà di ricreare i riflessi della neve e la luce intensa e chiara tipica dei paesaggi di alta montagna.
Grazie a queste superfici le immagini delle piante e delle rocce verranno riflesse più volte, creando dei giochi di illusione ottica e di dilatazione dello spazio.
Un sistema di nebulizzazione dell’acqua riprodurrà le condizioni di nebbia mattutina o delle nuvole intrappolate tra le cime delle montagne.
L’energia necessaria al funzionamento delle luci e dei nebulizzatori sarà fornita da un sistema di pannelli solari integrati nelle facce di alcuni prismi.
Alcune lampade saranno posizionate per creare effetti luminosi scenografici.
martedì 23 febbraio 2010
Il nostro progetto: • “Lights and colours of the Alps” – “Luci e colori delle Alpi”
Pubblicato da
Francesco Decembrini e Daniele Zanzi
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